La nascita del villaggio Tanca Manna è legata alla storia di un giovane imprenditore, spinto dall’amore per la Sardegna e dalla volontà di costruire un residence turistico sull’isola. 

La sua esperienza di costruttore –maturata con gli anni nei territori di Villafranca di Verona e sul lago di Garda – gli suggerisce che la Sardegna può essere un buon investimento turistico.

Dopo aver visitato la regione in compagnia di amici ed essere rimasto colpito dalla bellezza e genuinità dell’isola, nel 1972 passa i mesi da giugno a settembre alla ricerca del luogo adatto per la sua idea imprenditoriale. La ricerca termina con la visita di una grande area in località Laconia, accanto a Cannigione.

Tanca Manna, che in lingua sarda significa grande appezzamento di terreno, diventa il nuovo progetto, la nuova sfida e il suo nuovo sogno. Avvia subito la contrattazione con i proprietari del terreno, le richieste di concessione edilizia e tutte le operazioni da espletare per poter iniziare i lavori con gli architetti e con i costruttori.

Finalmente, nel 1980, i primi appartamenti vengono consegnati e il sogno del giovane imprenditore pian piano prende forma.

Cosa aveva visto in Tanca Manna?

Il suo obiettivo principale era costruire un residence per i turisti, in modo che potessero godere del mare e della natura, senza rinunciare però alla comodità di avere, a pochi chilometri di distanza, centri abitati e forniti di tutti i servizi.

Infatti, il terreno acquistato dalla sua società, è situato in un’ottima posizione: vicino all’aeroporto e al porto, ai centri di Arzachena e Palau e a venti minuti in auto da Porto Cervo e Baia Sardinia.

Ma la molla che ha fatto scattare l’acquisto, è stato il panorama: la collina di Tanca Manna, inserita nella macchia mediterranea, domina il mare.

Ha realizzato il suo sogno e quello dei tanti turisti che, ogni anno, godono di un suggestivo panorama dal loro appartamento.